Usufruire del modello 730 è conveniente in quanto non necessita dell’esecuzione di calcoli e nel caso in cui il contribuente abbia versato somme maggiori a quelle debite, si guarderà accreditare il rimborso direttamente nella busta paga, o nella pensione di luglio.
Al contribuente che abbia versato di meno al contrario, verrà direttamente ritenuta dalla busta paga o dalla pensione, la somma che tocca al fisco. Si potrà anche chiedere di rateizzare il pagamento della somma dovuta in più, richiedendo da un apposita casella nel mod.730 e con gli interessi dello 0,5% mensile.
Il modello 730 è utilizzabile dai contribuenti che nel 2009 sono:
– pensionati o lavoratori dipendenti
– soggetti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente
– soci di cooperative di produzione e lavoro di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca
– sacerdoti della Chiesa cattolica
– giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive (consiglieri regionali, provinciali, comunali ecc.)
– soggetti impegnati in lavori socialmente utili.
I lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo al di sotto dell’anno possono presentare il modello 730
– al sostituto d’imposta se il rapporto di lavoro dura come minimo dal mese di aprile al mese di luglio 2009 ad un centro di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti (Caf-dipendenti) o ad un professionista abilitato se il rapporto di lavoro dura come minimo dal mese di giugno al mese di luglio 2009
Possono utilizzare il modello 730 presentandolo ad un Caf-dipendenti o ad un professionista abilitato, i soggetti che nel 2009 godono soltanto redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, solo se almeno nel periodo compreso tra il mese di giugno e il mese di luglio 2009 e sono informati sui dati del sostituto che dovrà realizzare il conguaglio.
Fonte: Spazioarticoli -articoli dal mondo del web