Per le previsioni di economia 2010 gli ottimisti battono i pessimisti.
Per quasi quattro italiani su dieci (39 per cento) l’ economia 2010 crescerà significativamente anche se il 29 per cento ritiene che rimarrà la stessa situazione, mentre per il 22 peggiorerà e il 10 per cento non lo sa. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti divulgata in occasione dei dati Istat sulle condizioni economiche degli italiani, sulla base dell’indagine Deloitte che evidenzia che i cittadini italiani si dimostrano essere i tra i piu’ ottimisti in Europa insieme agli svizzeri e ai portoghesi anche se una ripresa di fiducia è evidente in tutti i Paesi in Europa e nel mondo.
Gli italiani ottimisti sull’andamento dell’ economia 2010 superano – sottolinea la Coldiretti – i pessimisti di ben il 17 per cento con un netta inversione di tendenza rispetto allo scorso anno in cui i cittadini con una previsione negativa prevalevano di ben il 32 per cento quelli con una visione positiva.
Se ci sarà una ripresa economica il prossimo anno, il 58 per cento degli italiani spenderà per gli alimentari come prima della crisi, il 17 per cento più di prima e il 19 per cento meno di prima, mentre è indeciso sul da farsi il 6 per cento degli italiani, secondo l’indagine Coldiretti/Swg svolta nell’ottobre 2009.
i tratta di una tendenza che è confermata dai primi segnali positivi sui consumi a tavola delle famiglie italiane che fanno segnare – sottolinea la Coldiretti – un timido aumento dello 0,4 per cento in quantità nei primi nove mesi dell’anno, secondo i dati Ismea ac Nielsen. Un risultato importante per la ripresa economica generale poiché quasi un euro su quattro – conclude la Coldiretti – si spende per la tavola con gli acquisti di alimentari e bevande che ammontano complessivamente a 215 miliardi di euro all’anno, dei quali 144 a casa e 71 per mangiare fuori.
Via: www.coldiretti.it