In questo periodo di crisi economica molto spesso accade che non si sappia come gestire al meglio il proprio denaro. Le soluzioni e le possibilità sono certamente molte, però considerato l’andamento del mercato immobiliare, può risultare una buona alternativa quella di investire nel mattone.
È risaputo che il prezzo medio è sceso in Italia, così come in tutta Europa. A seconda delle zone geografiche si possono trovare valori più alti o più bassi, in corrispondenza sia con il costo della vita che con l’attività turistica.
Per chi ha intenzione di investire una cifra acquistando un appartamento, mettendolo così a reddito, l’Italia offre molte possibilità. Le località di mare sono sempre zone proficue, dove durante la stagione estiva è possibile mettere in affitto il proprio appartamento traendone discreti benefici.
Si segnala in questo caso tutta la parte della costa est, come la riviera romagnola per esempio, dove nei mesi che vanno da giugno a settembre l’affluenza di stranieri è sempre molto elevata.
In alternativa al mare, oppure alla montagna, le città di grandi dimensioni sono un’ottima scelta. Universitarie, densamente popolate e con un grande ricambio di persone possono offrire elevate occasioni di affitto, senza dovere faticare particolarmente nel momento della ricerca dell’affittuario.
Ovviamente in base alla città che si andrà a scegliere il capitale iniziale di investimento sarà variabile: Milano o Roma per esempio avranno costi più elevati rispetto a una città di più modeste dimensioni come Bologna.
Volendo investire all’estero, che è sempre una buona scelta, il consiglio migliore è quello di puntare alle metropoli e alle capitali europee.
Comprare casa a Londra per esempio, in questo periodo economico-finanziario non è un’operazione finanziaria sbagliata, anzi. Il mercato è in ripresa e, avendone le possibilità, può diventare una mossa veramente proficua soprattutto se si ha intenzione di mettere a reddito l’immobile acquistato.
È vero che il costo medio del mattone è mediamente più elevato che nel nostro Paese, ma ciò non significa che non vi sia un ritorno economico nel medio e lungo periodo.
La ripresa del mercato immobiliare londinese si attesta sul +0,6% del mese di ottobre 2013: i dati di Nationwide, una delle più grandi building society inglesi, confermano il trend di profonda ascesa britannica.
In ogni caso, a seconda di quella che può essere la disponibilità economica, investire sul mattone è sempre il miglior modo di muovere le proprie liquidità. Diventa infatti, nel futuro, una moneta di scambio più potente di molte altre.