Si prevedono, a breve, imponenti riduzioni dei controlli fiscali sulle piccole e medie imprese. A conferma di ciò ci sono le recenti dichiarazioni di Attilio Befera , direttore dell’Agenzia delle Entrate , che ha preso la tendenza di inviare le proprie comunicazioni ai dipendenti per rendere nota la propria posizione rispetto alla politica dell’Agenzia. Alcuni mesi fa , Attilio Befera , aveva sollecitato gli operatori dell’Agenzia delle Entrate ad un maggiore rispetto delle imprese , pur nell’esercizio fondamentale dei loro doveri di funzionari pubblici, ed evitare , così, di sottoporre ad eccessiva pressione le piccole imprese,con tante ed inutili richieste all’Erario. La finalità principale per il 2010, è quello di far rientrare nelle casse dello Stato circa 10,6 miliardi di euro dai controlli anti-evasione fiscale, ma tuttavia si reputa che sia bisognosa una maggiore qualità degli interventi. A quanto sembra, quindi, la quantità dei controlli sulle imprese diminuirà del 15%. Da ciò si può dedurre che i controlli in meno saranno intorno a 45mila, da 221.831 a 177.340. Della riduzione in questione ne beneficeranno i lavoratori autonomi, i professionisti ed i piccoli imprenditori. Con tale provvedimento , l’Agenzie delle Entrate vuole scongiurare tutte le cause di lieve rilievo.